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Giornata internazionale delle donne giudici

Il 10 marzo si festeggia la Giornata internazionale delle donne giudici, istituita per la prima volta nel 2022 a seguito dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 26 aprile 2021. La decisione di dedicare questo giorno alle donne giudici è dovuto all’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC), che si è espresso a tal proposito con l’obiettivo di incorporare la rappresentazione femminile nel sistema giuridico riducendo la disparità di genere al suo interno.


Donne nella giustizia e per la giustizia

Secondo quanto riportato dagli studi dell’ONU, il numero delle donne occupate nella vita pubblica è aumentato. Nonostante questo, sono ancora considerate in secondo piano per quanto riguarda l’aspetto decisionale. Le alte cariche e i ruoli di rilevanza nelle posizioni di rappresentanza sono, infatti, sempre conferiti a soggetti maschili. In particolare si evidenzia una quantità estremamente bassa di donne che ricoprono il ruolo di coordinatrici in campo giuridico e legale. Secondo l’ONU è necessario che la quota femminile all’interno del sistema giudiziario sia presente e stabile, in modo da garantire la completa rappresentanza dei cittadini all’interno delle corti di giustizia. La componente femminile è necessaria inoltre per rafforzare la legittimità dei tribunali, simboleggiando parità di opportunità e giustizia.


In passato le donne erano escluse dalla vita pubblica, così come dalle posizioni decisionali; per questo motivo il loro ingresso nel mondo giudiziario è stato un passo significativo oltre che rivoluzionario per la società. L’obiettivo dell’istituzione della giornata internazionale è attuare piani e strategie per favorire l’inserimento delle donne all’interno del sistema giudiziario e delle istituzioni di alto livello dirigenziale.


L’ONU sottolinea l’importanza della presenza delle donne in magistratura per diverse ragioni. Innanzitutto viene garantito lo sviluppo del sistema in concomitanza allo sviluppo sociale e quindi alla parità di genere. In secondo luogo è fonte di ispirazione per le generazioni future, ponendo le donne nella posizione di desiderare il raggiungimento di nuovi obiettivi. La garanzia dello sviluppo sociale consiste nella visione dei casi di giudizio da una prospettiva differente da quella maschile. Questo porta il sistema giudiziario a una valutazione più ampia e forse meno obsoleta, aiutando il cambiamento e contribuendo alla responsabilità.


Quello che si crede è anche l’apporto positivo che la componente femminile porta contro la corruzione, distruggendo addirittura reti di collusione da tempo radicati nei sistemi. Per questo studio sono state fatte anche delle indagini, le quali hanno condotto a credere che la rappresentanza delle donne nelle istituzioni giudiziarie e tra le forze dell'ordine siano collegate ai più efficaci metodi di risoluzione incentrati sulle vittime. Questo avviene grazie alle caratteristiche cognitive e personali delle donne.


Lo slogan della propaganda di questa giornata «Women In / For Justice», ovvero «Le donne nella / per la giustizia» focalizza l’attenzione sulla necessità delle donne all’interno del sistema giudiziario e decisionale in modo che sia possibile realizzare un mondo di eguali possibilità, sviluppando anche pace e democrazia. La riduzione e il possibile annullamento delle disuguaglianze di genere sono tra i principali obiettivi delle strategie dell’UNODC e dei diciassette punti per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. L’uguaglianza di genere e l'emancipazione femminile sono temi ultimamente molto discussi al fine di promuovere la cultura della legalità nel mondo intero. Sono stati evidenziati dalla commissione: il punto 5 «Parità di genere» e il punto 16 «Pace, giustizia e istituzioni solide» dell’Agenda 2030. La rete globale per l’integrità giudiziaria lavora, infatti, sul raggiungimento di questi due obiettivi in sinergia tra loro.

Rete globale per l’integrità giudiziaria

La Rete globale per l’integrità giudiziaria dell'UNODC porta le donne giudice a incontrarsi e collaborare per sviluppare conoscenze tramite il confronto sulle reciproche esperienze, formando in questo modo una rete di solidarietà. Nella Convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione, la Rete globale per l'integrità giudiziaria sottolinea il cruciale ruolo del sistema giudiziario nella lotta alla corruzione mondiale. La rappresentanza di genere equa ha l'obiettivo di rafforzare il sistema per rendere la corruzione e altri crimini sempre meno numerosi. La lotta a questi può avere successo solo se la magistratura è inclusiva, diversificata.


Testimonianze chiave

In occasione dell’assemblea organizzata per la prima Giornata internazionale delle donne giudici, alcuni membri del comitato consultivo della Rete globale per l’integrità giudiziaria hanno espresso alcune idee da condividere per ricordare l’importanza di questa giornata. L’On. Maria Thereza Moura ha affermato:

La pluralità di pensieri, orientamenti e idee è la pietra angolare di una vera democrazia. Pertanto, incoraggiare la rappresentanza femminile all'interno della magistratura non è solo il primo passo verso una sostanziale uguaglianza, sia all'interno della magistratura che in altri ambiti di potere, ma anche uno strumento imposto per rafforzare la magistratura stessa e la democrazia per le generazioni a venire.

Il Dr. Nihal Jayawickrama ha dichiarato:

In questa giornata dedicata alle donne giudice, il nostro pensiero deve necessariamente essere rivolto a quelle donne esperte di diritto che non possono prestare servizio, o che sono vittime del fatto di aver prestato servizio come giudici in Paesi che ancora non accettano o riconoscono il concetto di uguaglianza. Allo stesso modo, il nostro pensiero deve estendersi anche alle donne a cui viene negato un accesso paritario alla giustizia a causa delle loro convinzioni religiose o di altro tipo o per una legislazione nazionale discriminatoria, e alle donne a cui viene negato un trattamento paritario nei tribunali nazionali a causa dell'insensibilità degli attori maschili.

Si è espresso infine l’On. José Matos:

Come presidente dell’Associazione internazionale dei giudici, ho colto l’opportunità, nella mia primissima dichiarazione, di definire l'uguaglianza di genere e la parità all'interno del sistema giudiziario come una priorità del mio mandato, dedicando, simbolicamente, l'elezione alle donne giudici afghane. Nella Giornata internazionale delle donne giudici, sotto gli auspici della Rete globale per l'integrità giudiziaria, questo è il momento giusto per riaffermare il nostro impegno e per invitare tutte le autorità giudiziarie a raccogliere questa sfida imperativa.

I. Piacentini

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