Le Boedromie

Boedromione, in greco antico Boedromiòn, è il nome del terzo mese del calendario attico, utilizzato nell’antica Grecia. Il calendario attico é stato studiato dagli Ateniesi, ed è composto da dodici mesi. I mesi dell’anno attico hanno una durata analoga a quelli a noi noti, e le stagioni si susseguono allo stesso modo. L’anno cominciava con il solstizio d’estate, che sanciva l’inizio del primo mese, l’Ecatombeone.

Boedromione iniziava dalla seconda metà di settembre e finiva a metà ottobre, determinando l’inizio della stagione autunnale. Il suo nome è legato alle Boedromie, feste che si svolgevano in tutta la Grecia in onore di diversi avvenimenti, tra i quali quello della vittoria di Teseo nella guerra contro le Amazzoni. Teseo è noto a tutti per il mito che lo vedeva protagonista insieme ad Arianna; tuttavia, sono molteplici gli avvenimenti che l’hanno visto coinvolto, come la guerra di Eracle contro le Amazzoni. Queste ultime erano guerriere audaci e valorose, ma nonostante ciò, dopo aver combattuto strenuamente, vennero sconfitte da Teseo. Come premio per il suo valore, l'eroe ottenne la mano della regina Antiope, che era segretamente innamorata di lui.

Il secondo e principale scopo di questa festa è quello di celebrare la vittoria di Eretteo, sesto re di Atene, contro gli Eleusi. Il successo di Eretteo non fu affatto semplice da ottenere; poiché fu costretto a sacrificare, per la vittoria, una delle sue figlie. Il re di Atene decise di sacrificare Ctonia, però le sue sorelle, al momento del sacrificio, si uccisero, poiché avevano fatto voto di morire insieme. Eretteo, così, uscì da questa vicenda vincitore e perdente, perché a causa della sua sete di gloria perse le sue figlie.

Nel periodo del mese di Boedromione, attraverso diverse cerimonie religiose, che proseguivano per otto giorni, venivano celebrati i Grandi Misteri di Eleusi. Questi misteri erano riti che si svolgevano ogni anno nel santuario eretto in onore di Demetra, dea della natura e dei raccolti. La celebrazione di questi misteri affonda le radici nella Preistoria e rappresenta anche il mito del rapimento di Persefone, figlia di Demetra, da parte di Ade, dio degli inferi. Questo mito è uno dei più interessanti della mitologia greca: Persefone, figlia della luce, viene rapita da Ade, padrone dell’oscurità, e diviene la regina degli Inferi. Da questo nascono diversi racconti che narrano l’amore proibito tra queste due divinità.

I riti dei Misteri di Eleusi erano dedicati sia a Demetra sia a sua figlia; questi erano divisi in due parti. La prima consisteva nei piccoli misteri nei quali i credenti, nel mese primaverile di Antesterione, compivano una purificazione. La seconda, quella dei grandi misteri, era un momento consacratorio, che si svolgeva, nel mese di Boedromione. La cerimonia era divisa in due parti differenti per rappresentare la vita delle campagne, scandita dal susseguirsi delle stagioni. Gli iniziati credevano di ricevere, dopo aver partecipato a queste cerimonie, una giusta ricompensa dopo la morte, che sarebbe stata concessa da Persefone e Ade. Purtroppo non si hanno informazioni molto precise sullo svolgimento di questi riti, in quanto le cerimonie erano tenute segrete dai sacerdoti dei templi.

Le Boedromie hanno una storia millenaria e così il mese di Boedromione, le loro origini affondano le radici nell’antichità e nella mitologia a tal punto da non riuscire più a distinguere la realtà dalla leggenda. Alcuni dei miti su cui si basano queste tradizioni sono stati tramandati fino a ora e sono soggetti di affascinanti opere letterarie, pittoriche e scultoree.

G. Poli

Bibliografia

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Gli editori dell’enciclopedia, Eleusinian Mysteries, su Encyclopedia Britannica, 5 settembre 2022, www.britannica.com/topic/Eleusinian-Mysteries.

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Musa, Teseo e le Amazzoni, su La voce delle muse, 22 marzo 2021, www.lavocedellemuse.com/teseo-e-le-amazzoni-mito-di-teseo-parte-6-di-6.