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Dietro la maschera, il volto di Darth Vader
Tutti noi conosciamo Darth Vader, il principale antagonista della trilogia originale di “Guerre Stellari” (i veri fan della saga sapranno bene che in realtà è il protagonista).
Ebbene, per quanto l’iconica maschera sia ormai un emblema della cultura pop, insieme alla frase “No, io sono tuo padre” (in realtà non ha mai pronunciato “Luke”), nessuno ha mai cercato il vero volto dell’apprendista di Palpatine.
Vader (Fener nella versione italiana) è in realtà il prodotto di molteplici attori: abbiamo un attore nei prequel (Hayden Christensen, nel ruolo di Anakin), la voce di James Earl Jones, il volto senza maschera di Sebastian Shaw e infine, il corpo di due metri del recentemente scomparso David Prowse.
Soffermiamoci sulla figura di Prowse. Egli, infatti, non solo ci ha fornito l’iconica stazza e imponenza di Vader, ma si porta addietro una triste storia nella realizzazione del film.
Natio di Bristol il primo Luglio 1935, Prowse ebbe una carriera fin dalla giovane età nel bodybuilding, rappresentando l’Inghilterra nel Commonwealth Games nel 1962.
Fece inoltre da allenatore a Christopher Reeve nel film Superman, una volta rifiutato nei casting.
Nel 1979, il suo momento di splendore, David Prowse viene scelto per Darth Vader in Guerre Stellari.
Inizialmente avrebbe dovuto prestare sia la voce che il corpo nel ruolo di Vader, ma, a causa del suo accento britannico, considerato troppo “campagnolo”, venne doppiato, inoltre Prowse dichiara come gli fosse stato assicurato che nella scena della morte di Vader si sarebbe visto il suo vero volto, ma se ricordiamo la scena e la compariamo alla foto di questo strano fantasma mai comparso a noi pubblicamente, notiamo come. anche in questo caso, sia stato scartato.
Sarebbe in realtà fasullo dire che l’attore non sia “mai apparso” effettivamente nel ruolo: alla fine, era Darth Vader, impossibile tagliarlo fuori dall’universo di Guerre Stellari! Infatti non fu così: Prowse partecipò a numerose convention e iniziative dei fan, questo fino al 2010, quando per qualche litigio con la Lucasflims (diverbi sulle royalty), venne bandito.
Insomma, David Prowse, per quanto in parte sconosciuto, specialmente ai neofiti dell’universo di della saga, ha rappresentato una parte cruciale nella formazione della cultura pop, della cinematografia e della fantascienza e, proprio come il suo personaggio, nascose la sua vera identità alla galassia intera: Prowse celò, in parte, di essere il volto dietro la maschera.
P. Ghitti Botti
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