Gita a Roma

Dal 25 al 27 novembre le classi quarte hanno avuto il piacere di soggiornare nella nostra meravigliosa capitale, per una gita scolastica.

Abbiamo avuto modo di vedere, seppur dall’esterno, le sedi di istituzioni politiche non dimenticandoci di aspetti storico-artistici, visitando chiese che ospitavano opere di artisti eccelsi come Caravaggio, i grandi titoli del Martirio di San Matteo, della Vocazione di San Matteo e di San Matteo e l’angelo, deposti nella chiesa di San Luigi dei Francesi.

Abbiamo inoltre fatto un viaggio culinario tra i piatti tipici romani come la carbonara, l’amatriciana e la cacio e pepe, avendo anche modo di assaporare cibi tipici appartenenti alla cucina Kosher, dopo una visita al Ghetto e al museo ebraico di Roma e alla splendida sinagoga. Una tappa immancabile è stata quella al Colosseo, simbolo iconico del nostro Paese che ci ha lasciati attoniti e quella ai Fori Imperiali, prima di intraprendere una visita panoramica che ci ha permesso di osservare le bellezze di Roma dall’alto.

L’ultima sera, dopo aver mangiato un’ottima carbonara e una fetta di torta alla ricotta e gocce di cioccolato, abbiamo passeggiato fino a Castel Sant’Angelo, illuminato dalle stelle di Roma con il suono del Tevere. Sabato, prima della partenza, abbiamo avuto l’occasione di visitare, seppur velocemente, la grandiosa basilica di San Pietro prima di dirigerci al MAXXI, il museo nazionale delle arti del XXI secolo, in cui vi era un’esposizione fotografica del fotografo Sebastião Salgado a titolo Amazonia.

Purtroppo il tempo e le condizioni meteorologiche ci hanno impedito di viverci pienamente la magica città eterna durante un’esperienza come la gita dell’ultimo anno di liceo, che rimarrà sempre indelebile nei nostri cuori e che ci porteremo sempre nei nostri migliori ricordi.

P. Piccinelli