Intervista a Cinzia Rocca: rapporto tra arte e società.
«La moda è l'espressione della società»
Martedì 23 giugno 2020 noi studenti del liceo Guido Carli abbiamo avuto la fortuna, nonché l'onore, di assistere ad un incontro con la dottoressa Cinzia Rocca, stilista e addetta alla direzione creativa della collezione “Cinzia Rocca” di Rode Spa. Durante l'incontro la stilista ci ha fatto fare un tuffo nel mondo della moda, spiegandoci il suo lavoro e raccontandoci la sua carriera. Ci ha parlato della sua gavetta, dei 10 anni passati a lavorare da commessa e cassiera nei negozi di moda e di come da li sia arrivata ad avere 300 operai che lavorano per lei o come lei stessa li ha chiamati, 300 sarti poiché questo sono prima di ogni altra cosa.
Tra gli argomenti trattati quello che più mi ha colpito è sicuramente il tema del rapporto tra l'arte e la società, la cultura popolare. Secondo la Dottoressa Rocca la moda non è altro che «l'espressione della società» , a sostegno di ciò ha spiegato come durante i periodi di crisi la tendenza in campo di moda sia il minimal monocolore e di come dopo la crisi del 2008 la moda abbia reagito in modo opposto, con colori e allegria. Ha parlato inoltre del suo amore per il classico e di come questo per lei non sia sinonimo di vecchio, ma di eterno, di come nel mezzo di un lavoro fatto di innovazione in cui per ogni stagione deve creare una nuova collezione, lei preferisca la stabilità.
Per quanto mi riguarda il rapporto tra arte e società è inscindibile, non può esistere l'una senza l'altra. Un'opera d'arte (che sia un capo d'abbigliamento, una canzone o un dipinto) perde gran parte del suo valore se decontestualizzata, si svuota.
L. De Appolonia
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