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Writer's pictureRedazione di Carliweek

La mia esperienza da exchange student in Canada

Vancouver, 9 Gennaio 2022


Sono sicura che tutti, almeno una volta, abbiano sentito parlare di esperienze di studio all'estero. La più ambita è sicuramente quella negli Stati Uniti. Le scuole americane, le partite di football, i balli di fine anno e la vita da film sono molto allettanti, ma siamo sicuri che sia davvero così? Intanto mi presento, sono Maddalena e attualmente sono un’exchange student a Vancouver, in Canada. A sedici anni, dopo quasi un anno e mezzo di pandemia ho deciso di partire da sola alla volta di un nuovo mondo, una nuova vita, una nuova me. Ho lasciato l’Italia il 21 agosto, un giorno che di certo ricorderò per sempre, per trascorrere un semestre all'estero.

Le motivazioni che mi hanno spinto a questa scelta sono varie, ma posso riassumerle principalmente nelle tre maggiori. Innanzi tutto volevo staccarmi un po’ dalla vita a cui mi ero abituata: la solita routine mi stava spegnendo e sentivo che era il momento di un cambiamento importante. Volevo vedere il mondo, incontrare nuove persone, scoprire nuove culture e, soprattutto, conoscere davvero me stessa. Avevo bisogno di nuove sfide per rendermi davvero conto del mio potenziale. Poi, ovviamente, vi era il motivo della lingua. Si sa che ormai l'inglese è nella nostra quotidianità, ed essendo la lingua delle tecnologie sarà anche nel nostro futuro. Ultimo, ma non per importanza, vivere all'estero è stato un mio grande sogno sin da quando ero piccola, e l'averlo realizzato mi fa sentire davvero fiera e orgogliosa di me stessa.

Da come lo descrivo sembra tutto grandioso, e in effetti raccontandolo lo è; ma un programma di scambio non è solo questo, anzi. Se si vuole intraprendere questo percorso bisogna essere coscienti del fatto che sarà l'esperienza più difficile della propria vita. O almeno, per me e molti lo è stato. Bisogna essere pronti a lasciare andare ogni pregiudizio o timore. La maggior parte delle credenze che pensavi fossero vere, in realtà non lo sono per tutti. Quel modo di vivere che credevi scontato, non lo è per niente! Tutto ciò che definivi normale o quotidiano diventerà quasi estraneo. E tutto questo cambiamento lo vivrai con la consapevolezza di dover tornare indietro, a fine esperienza. Purtroppo per me, quel momento sta per arrivare, è inevitabile, e sinceramente casa un po’ mi manca. Nonostante ciò sono certa che terrò per sempre nel cuore tutto ciò che ho imparato qui, tutte le sfide che ho affrontato e tutte le persone che, da sconosciuti, sono diventate fondamentali per la mia vita.


M. Bazzana

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