Lingua Italiana dei Segni (LIS)

Durante il 2020, abbiamo assistito a numerose conferenze e rassegne stampa importantissime e, accanto a chi stava parlando, c’era sempre una persona che faceva dei gesti. Può sembrare strano, ma anche quella persona stava utilizzando una lingua: la LIS.

Forse non tutti sanno cosa sia la LIS: significa Lingua Italiana dei Segni, ma ha una particolarità. Come si può intuire dal nome, è una lingua veicolata attraverso il canale visivo-gestuale e utilizzata da parte dei componenti della comunità sorda segnante, individui che possono essere udenti o no. È molto importante conoscere la sua utilità e alcune delle sue caratteristiche, perché è l’unico modo che abbiamo per comunicare in modo rapido con le persone non udenti. Ma come possiamo mettere tutti a conoscenza di questa importante possibilità?

Alle elementari e alle medie ho frequentato una scuola molto particolare: ogni classe è composta da studenti udenti e non; questa modalità, da un lato, permette alle persone non udenti di integrarsi nel gruppo e facilitare le relazioni con le altre persone e, dall’altro, ai ragazzi e alle ragazze udenti di imparare una nuova lingua. Ora non ricordo ogni singolo segno che ho imparato durante quel percorso, ma mi ricordo benissimo il rapporto che avevo con i miei compagni di classe. Abbiamo sviluppato un grande senso di umanità verso le altre persone e questo ci ha aiutato ad accogliere e accettare ogni diversità. Anche se non ho più praticato questa lingua dopo la fine delle scuole medie, mi ricordo qualcosa e mi piacerebbe imparare sempre di più. Facendo qualche ricerca su Internet, ho visto che sono presenti numerosi video per imparare la LIS e mi piacerebbe approfondire le mie conoscenze in quel modo, anche perché, a causa del periodo storico attuale, non è conveniente andare in altre città e scuole per imparare questa lingua.

Provate ad immaginare: un giorno vi svegliate la mattina e non udite nulla. Tutto è in silenzio: vedete le persone intorno a voi e notate che muovono la bocca, ma voi riuscite a comprendere solo qualche parola leggendo il labiale. L’unico modo per comunicare con loro è la LIS, è fondamentale e non potete fare altrimenti. Ecco l’importanza di questa lingua poco conosciuta: per alcune persone è l’unico modo per parlare con gli altri, per confrontarsi, per avere un dialogo o un dibattito. Non tutti, però, hanno le stesse opportunità.

Questa breve riflessione non ha lo scopo di commuovere o intenerire, ma - al contrario - di stimolare e permettere alle persone di essere consapevoli su un tema importantissimo, che tutti dovrebbero conoscere.

A. Bugatti